Osteopatia
Il termine “Osteopatia” fu coniato alla fine dell’Ottocento da Andrew Taylor Still (1828-1917).
Secondo la definizione dal “World Osteopathic Health Organization” (WOHO) l’osteopatia è un sistema affermato e riconosciuto di prevenzione che si basa sul contatto manuale per la diagnosi ed il trattamento.
Secondo la legge 3/2018 l’osteopatia è una professione sanitaria e, attraverso il trattamento manipolativo osteopatico, si dimostra efficace per la valutazione, diagnosi e trattamento di disturbi che interessano l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale.
L'osteopatia mira all'individuazione della causa alla base della comparsa del sintomo stesso.
Principi dell’Osteopatia:
- L’essere umano rappresenta un’unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute è determinato da corpo, mente e spirito;
- Il corpo possiede degli innati meccanismi di autoguarigione ed autoregolazione;
- Relazione tra struttura e funzione a tutti i livelli del corpo umano.
Proprio grazie ai principi in cui si basa l’osteopatia interviene su persone di tutte le età.
Fra i motivi più comuni di richiesta del trattamento osteopatico rientrano i disturbi di:
- Colonna vertebrale: dolore lombare, cervicale e dorsale
- Arti superiori: dolore a spalle, gomito, polso e mano
- Arti inferiori: dolore a bacino, ginocchia, caviglie e dolore localizzato ai piedi
- Emicrania, cefalea, problematiche e/o dolore alla masticazione
- Difficoltà digestive
- Difficoltà uro-ginecologiche e disfunzioni del pavimento pelvico.